Riabilitazione Masticatoria

Attraverso l’Odontoiatria Integrata ogni caso viene contestualizzato, per cercare di curare la bocca come una parte di un tutt’uno.

In questo senso il ripristino di settori parziali o interi di superficie masticatoria, rappresenta un atto che deve essere inserito in un meccanismo complesso come è il sistema masticatorio. E’ come dover inserire una rotella in un ingranaggio, in modo tale che poi tutto l’ingranaggio non solo continui a funzionare ma lo faccia meglio.

Sostituire o ripristinare aree masticatorie è una vera e propria terapia riabilitativa.

Siamo abituati a pensare alla riabilitazione come una procedura che si esegue dopo traumi o interventi agli arti, ma l’apparato masticatorio ha un’attività 5-7 volte maggiore rispetto all’apparato locomotore. Seguire nella terapia i tempi e i modi dettati dalla natura significa osservare nel tempo l’andamento del lavoro: proprio per questo è essenziale l’utilizzo delle corone e delle ricostruzioni provvisorie o parziali, delle piste in resina composita, dei bite e di tutti quegli ausilii che permettono di ottenere una buona integrazione del lavoro odontoiatrico in tutto l’ingranaggio - uomo.


Solo una volta appurato il corretto funzionamento di ogni individuo, si procederà ad effettuare copie in materiali più duraturi, quali i vari tipi di ceramica o di polimeri sintetici, a seconda ancora una volta delle indicazioni emerse durante il periodo di riabilitazione


Gli strumenti che ci aiutano nella riabilitazione masticatoria

 In questo difficile compito ci aiutano tanto degli strumenti che ci permettono di oggettivare il funzionamento e la dinamica dell’apparato masticatorio, come la Elettromiografia di superficie, capace di rilevare le modalità di attivazione dei muscoli e la loro simmetria di lavoro; inoltre, per poter seguire e analizzare le ripercussioni della dinamica stomatognatica sulla postura, ci vengono in soccorso l’esame posturale e la pedana stabilometrica, oggettivazioni dell’assetto posturale statico e della trasmissione a terra degli atteggiamenti posturali in toto.

Solo una volta appurato il corretto funzionamento di ogni individuo, si procederà ad effettuare copie in materiali più duraturi, quali i vari tipi di ceramica o di polimeri sintetici, a seconda ancora una volta delle indicazioni emerse durante il periodo di riabilitazione. Così si potranno evitare o ridurre le recidive, rotture dei materiali o, peggio, ripercussioni su altri apparati.

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