South African Experience
Alla fine di settembre 2019 abbiamo avuto l’onore e il piacere di partecipare come relatori ad un congresso internazionale di odontoiatria e medicina integrata a Città del Capo, in Sud Africa.
La Dr.ssa Maria Theologides e il Dr. Paolo Brogneri, sudafricani conosciuti ad un congresso internazionale, ci hanno invitato per tenere una relazione ad un gruppo di colleghi
Inseriti in un congresso di due giorni, abbiamo potuto esporre le nostre esperienze cliniche e le loro basi ad un pubblico di odontoiatri e medici di varie discipline, interessati alla visione integrata della medicina. È stata l’occasione per condividere tanti concetti, creare legami personali e professionali, ma soprattutto per rendersi conto di quanto sia apprezzato nel mondo il lavoro di integrazione, di collegamento tra discipline, su cui noi stiamo basando tutto il nostro lavoro.
In particolare abbiamo fatto parte di una serie di relatori che da diversi punti di vista hanno analizzato la respirazione orale: come si può leggere ampiamente in questa sezione del sito, la visione integrata ci insegna ad osservare e intercettare i pazienti con respirazione orale per le condizioni che crea a livello orale ma anche per le tante ripercussioni su tutto l’organismo; mentre noi abbiamo parlato delle cause strutturali, funzionali e organiche con le relative terapie odontoiatriche, ci hanno affiancato altri professionisti che hanno analizzato il fenomeno da altri punti di vista: quello allergologico, quello legato agli sport di fatica, quello inerente il setto nasale e le problematiche ORL.
Per questo facciamo con onore parte del gruppo di specialisti H.U.M.A.N. che come priorità hanno l’approccio umano al paziente.
South African Experience
Da questa esperienza abbiamo portato a casa un grande bagaglio umano e professionale e delle amicizie uniche, che non mancano mai di essere di stimolo. Ciò che ci ha uniti da subito è stata l’intesa sull’attenzione e il riguardo che vanno dedicati all’approccio al paziente, al tentativo di capirlo, di contestualizzare il suo problema. Non esiste la malattia ma un essere umano, una persona che richiede l’aiuto di un terapeuta per risolvere la sua condizione. Sembra di dire la stessa cosa ma non è così… Per questo facciamo con onore parte del gruppo di specialisti H.U.M.A.N. che come priorità hanno l’approccio umano al paziente.
Rimaniamo “prenotati” per il 2020, per continuare ad arricchire la nostra esperienza e a creare contatti, con nuovi argomenti da approfondire e da condividere.