MEDICINA INTEGRATA PER UN APPROCCIO COMPLETO AI PROBLEMI DI SVILUPPO DEI BIMBI
Approfondimenti
medicina integrata medicina integrata06/09/2019
Pediatria, odontoiatria, osteopatia, logopedia, omotossicologia, ORL, optometria e posturologia una rete di specialisti si integra per gestire la salute in modo completo.
La medicina moderna si sta aggregando sempre di più in gruppi di specialisti che conoscono come le reciproche aree si integrano, in modo da studiare l’organismo umano nella sua totalità.
E’ ormai risaputo che l’essere umano è costituito da vari organi e apparati in costante comunicazione e inter-relazione tra loro, ed è perciò importante poter curare il paziente nel suo complesso o per lo meno affrontare i problemi che provengono da una zona corporea con un occhio anche all’influenza che possono avere in altri distretti del nostro organismo. Spesso catene di eventi portano a sintomi che non si pensa siano legati fra loro, ma in realtà spesso sono parte di un puzzle di difficile interpretazione; senza dimenticare che siamo esseri composti da una impalcatura (struttura) plasmata dalla biochimica (alimentazione e agenti esterni esogeni) e dalla psiche, le differenti “essenze” o lati di uno stesso dado. Da odontoiatra e da omotossicologo posso dire che l’esperienza clinica di tutti i giorni mi porta a contatto con le alterazioni strutturali e funzionali dei miei pazienti adulti, in cui vedo concretizzate le asimmetrie e i disequilibri che tento di evitare ai bimbi che curo. Per dirla in modo semplice, la bocca si “storta” per compensare un disequilibrio, ma poi si “abitua” a rimanere “storta” mantenendo il disequilibrio anche dopo che lo sviluppo è terminato. Il risultato è un adulto “storto”. Intervenendo durante la crescita questo meccanismo può essere guidato fino a riuscire a plasmare la struttura mediante una funzione corretta ed armonica. Questo percorso virtuoso è sempre meno percorribile con l’avanzare dell’età del bimbo.
Sfruttando le nuove conoscenze in materia di sviluppo del cranio e interagendo con professionisti quali i fisiatri, i pediatri, gli osteopati, i logopedisti, gli optometristi, gli ORL (vedi articolo precedente) e altri colleghi, si cerca di avere una visione di insieme dello sviluppo del bambino, con una attenzione particolare al ruolo che la bocca e il cranio assumono nel contesto del sistema posturale, da un punto di vista statico e dinamico. Alcune asimmetrie sono oggi riconosciute come collegate fra di loro, pur manifestandosi in distretti distanti, e possono essere corrette o avviate verso la correzione in modo molto più soddisfacente quanto prima si affrontano, visto la grande plasmabilità che hanno le basi ossee. Un bimbo che ha asimmetrie a livello della bocca per esempio, va gestito in modo che vengano privilegiati i trattamenti che eliminano tutti quei fattori, come alcune anomalie strutturali, le abitudini viziate e la respirazione orale, che spesso sono la vera causa della mal posizione dei denti o delle arcate. La bocca in particolare è sede di molteplici funzioni per tutta la nostra vita, ma durante il suo sviluppo è soggetta a tantissimi tipi di forze che possono alterarne l’equilibrio e creare circoli viziosi che poi si ripercuotono sulla struttura e sulla funzione, anche a distanza, attraverso le catene muscolari e i collegamenti sistemici.
Per questa ragione è nata la medicina integrata, un modo di gestire il problema del paziente a tutto tondo; non una medicina differente ma un approccio più completo e più complesso e che si attua con modalità diverse dalla semplice soppressione dei sintomi. Applicato al mondo dei bambini può essere quell’arma che non abbiamo mai avuto, che dalla casistica e dal lavoro di osservazione che tanti specialisti fanno giorno per giorno, ci può guidare nel far crescere i nostri figli in modo che possano avere uno sviluppo adeguato, perché siano più armonici e meno “storti” di noi…i loro genitori!
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